L'ISVUMI C' E'! 

L'ISVUMI E'ANCHE AD ECOFUTURO 2024 A ROMA

Saremo presenti Sabato 11 Maggio alla Città dell'altra economia in una discussione su salute psichica e ambiente.

Qui sotto il programma specifico.

https://www.ecofuturo.eu/programma/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTAAAR0WTfFHjI5AGOvw5h-W-R7tC2AzXPd3JXZ7rBkiryhEFUiU3VFNViEE8nE_aem_AcQPpzCMfU6JajZXEh7wrdKrxW4gqBnSeJ8ZcoLwVVbLZlhd326Xl_PB_eTai0aOWadGV-OY9OS2Ilj9llrmQPkc

IL NOSTRO ISTITUTO E' AL VILLAGGIO DELLA TERRA DI ROMA DOMENICA 21 APRILE 2024

BELLISSIMA GIORNATA DI FORMAZIONE PER LA DIOCESI DI AREZZO-CORTONA E SANSEPOLCRO  SUL RAPPORTO UOMO- CREATO:

Interventi vivaci e parole chiare su tutte le questioni ambientali odierne.

https://www.lanazione.it/arezzo/cronaca/al-via-i-primi-due-incontri-del-nuovo-percorso-formativo-diocesano-wgn4re60



Una serata in cui parleremo apertamente di custodia del creato senza ideologie e politicismo; Uomo e Natura sono parte della stessa terra e il ruolo dell'uomo è diverso da quello di ogni altro essere vivente sulla terra.

Quale responsabilità per la salute umana abbiamo oggi?

Quali sono i rischi maggiori attuali?

Come l'economia vede l'ambiente?

.....fuori da ogni ideologia o narrazione superficiale.......

NO ALLA PLASTICA

L'Isvumi ha aderito alla campagna Isde di sensibilizzazione di medici e cittadini sull'utilizzo della plastica.

Riteniamo che il tema delle microplastiche in particolare sia la vera emergenza ecologica che dobbiamo affrontare; questa certamente causata dalle attività antropiche. 

Le microplastiche hanno dimensioni comprese tra 0,1 e 5 000 micrometri (µm), o 5 millimetri; le nanoplastiche misurano da 0,001 a 0,1 µm (ossia da 1 a 100 nanometri).

Sono pericolose per la salute umana, animale e vegetale e nell'uomo possono superare la barriera ematoencefalica nel cervello e possono depositarsi in liquidi e organi (per esempio il feto o i liquido amniotico). 

https://www.isde.it/progetto-plastica/


IL 12 SETTEMBRE 2023 L'ISVUMI E' STATO AMMESSO ALLA VISTA DEL LIBER DIVINORUM OPERUM PRESSO LA BIBLIOTECA STATALE DI LUCCA

Un evento straordinario: il nostro istituto ha potuto vedere da vicino e toccare con mano il manoscritto di S. Ildegarda "il Libro delle opere divine", scritto e miniato nella seconda metà del XIII sec.
Un ristretto gruppo di aderenti ha avuto accesso alla visione, guidati dalla sapiente descrizione della direttrice della Biblioteca dr.ssa Angeli e le integrazioni del direttore Ciro Amato. Il manoscritto è generalmente sottratto alla visione dei turisti per motivi di conservazione. Lo sarà ancora per molto tempo, poichè il manoscritto è in viaggio in altri continenti per mostre straordinarie e tornerà in Italia forse nel 2024. 
Ringraziamo la dirigenza della Biblioteca per la possibilità che il nostro istituto ritiene essere stato un regalo diretto di S. Ildegarda.    

TEMPO DEL CREATO 2023

Anche quest'anno siamo impegnati in diversi luoghi per celebrare il Tempo del Creato 2023. Saremo a Quarrata Pistoia per parlare di biodiversità e dei suo enormi benefici per l'umanità. 

L'agricoltura si basa sul ciclo biologico di piante, animali e microrganismi del suolo. Imporre un processo e un ritmo di produzione al di fuori dell'alleanza con la natura significa manipolare la vita. Oggi c'è chi propone di sostituire le attività di coltivazione e di allevamento con tecnologie artificiali approdando a cibi alternativi ignoti e potenzialmente dannosi.Tecnologie che minacciano di sperperare la sapienza acquisita in una storia millenaria e di compromettere l'equilibrio tra sistema alimentare, natura e uomo che ha una delle sue migliori espressioni nella Dieta Mediterranea.In particolare, in alcuni Paesi, grazie a ingenti finanziamenti di imprese multinazionali, si sta puntando sulla carne prodotta in laboratorio da cellule muscolari o staminali utilizzando tecniche di ingegneria dei tessuti. Un'operazione portata avanti con la menzognera rappresentazione, affidata al marketing, di improbabili vantaggi ambientali. Tale scommessa tecnologica ha, tuttavia, come conseguenza la scomparsa delle tradizionali operazioni agricole ancorate ad una cultura di comunità, al ritmo delle stagioni alle caratteristiche distintive dei luoghi: è una scommessa sulla fine del cibo inteso come valore e cultura delle comunità. Questo approccio alla produzione nega la complessità delle attività che, partendo dal campo e dalla stalla, specialmente in base al metodo biologico o biodinamico, hanno tenuto in relazione ed elevato a sistema i rapporti tra lavoro, cultura, ambiente, gusto, nella protezione della biodiversità agricola e non solo e nella costruzione di una salute unica. Sarebbe un passo verso un'agricoltura senza agricoltori, il che significa non solo danneggiare l'ecologia e il paesaggio, risultato di equilibrate e lente trasformazioni – delle malghe alla transumanza – ma anche rinunciare all'eredità che forma, in una varietà di saperi e conoscenza, il nostro patrimonio agroalimentare.Nel segno di una reale transizione ecologica, quindi, l'obiettivo non può essere quello di cancellare il sistema agricolo considerandolo come un inutile intralcio al profitto.Il futuro della produzione e del consumo di carne non sta nei laboratori delle multinazionali, ma nelle aziende agricole capaci di restare fedeli ad un'idea di rispetto e rigenerazione delle risorse naturali. Con questo obiettivo, dobbiamo accompagnare le aziende attente alla propria impronta ecologica, affinché siano protagoniste di un percorso di trasformazione che porti a una produzione sempre più sostenibile e a una contestuale riduzione dei consumi, sempre nel segno di quella "salute unica" che la recente pandemia ha dimostrato non essere più rimandabile.Contro gli interessi predatori dei fondi di investimento e di un'industria che genera malnutrizione, problemi di salute ed elevati rischi per la sicurezza delle filiere – com'è stato in passato con la mucca pazza o gli organismi geneticamente modificati – vogliamo dunque riappropriarci del legame indissolubile che il nostro cibo quotidiano ha con la terra e la natura: consapevoli che la pressione per il consumo di beni artificiali, in un quadro insufficiente di regole, calpesta l'orgoglio di chi fa agricoltura nel rispetto del suolo, dell'ambiente e dei consumatori e produce cibo buono, pulito e giusto facendo grande il nostro made in Italy.Per questo, Ti chiedo di sottoscrivere, insieme a noi, il Manifesto di resistenza alle minacce per il futuro del cibo che arrivano dall'industria cellulare, per rilanciare un modello di produzione e consumo sostenibile per tutto il vivente.  

L'Isvumi nel gruppo Ricerca e Riflessioni del Dicastero per la promozione dello Sviluppo Umano Integrale del Vaticano

Da febbraio 2023 il nostro istituto, attraverso il Direttore, è stato chiamato a far parte del gruppo internazionale Ricerca e Riflessioni afferente al Dicastero vaticano per la promozione dello sviluppo umano integrale. Il gruppo comprende ricercatori, docenti, affiliati ad istituzioni e indipendenti, da tutti i continenti. Lo scopo è quello di cooperare sui temi della ricerca e delle riflessioni scientifiche e non scientifiche sui temi ambientali. 

CORSO DI FORMAZIONE IN ECOLOGIA INTEGRALE  - DOCENTI DI RELIGIONE DIOCESI DI AREZZO

Comincia oggi per 4 incontri il 1° Corso di aggiornamento per i docenti di religione della diocesi di Arezzo in Ecologia Integrale. Il nostro istituto ha realizzato la progettazione e terrà gli incontri che si svilupperanno tra Febbraio ed Aprile 2023. 

Il corso rispetta le Linee ministeriali in materia e, con originalità, tratta i più rilevanti temi ambientali e del rapporto tra uomo e creato, in una prospettiva di umanesimo personalista. 

AUDIT LAUDATO SI'

L'Isvumi è lieta di annunciare che, a Novembre 2022, gli è stato affidato da un importante Consorzio nazionale di formazione l'audit di compatibilità tra il progetto di formazione e i valori e lo spirito della Laudato Si'.

Esperienza unica in Europa, il ns istituto fornisce consulenza e progetta tutte le fasi del percorso.

In cosa consiste esattamente? Il Consorzio  nazionale di formazione committente ha chiesto al ns istituto se i suo crisi di formazione siano conformi ai princìpi della Laudato Si'. L'Isvumi aiuta a comprendere l'ecologia integrale, la sua logica ei valori sottostanti e li impregna nella realtà della formazione umana, affinchè essa diventi integrale. 

Il progetto durerà dal 2022 al 2023. 

TEMPO DEL CREATO 2021

Oggi comincia il Tempo del Creato.

La Creazione è l'opera d'arte che ci mostra un immenso progetto non casuale, ma voluto; opera intelligente, dotata di intrinseco valore e da condividere.

Custodire la Creazione è prendersi cura gli uni degli altri, innanzitutto.Buon Tempo del Creato a tutti voi!

L'ISv.Um.I pubblicherà regolarmente riflessioni, pensieri, notizie e informazioni sul tema fino al 4 ottobre.

Vi invitiamo a seguire la pagina e, se vi fa piacere, a condividerla.

Grazie 

Corso di Ecologia Integrale presso l'Istituto Universitario Salesiano di Venezia e Verona- IUSVE-

Il ns Istituto è stato chiamato ad organizzare e realizzare il I° corso interdisciplinare di Ecologia integrale presso una facoltà universitaria !

Il direttore, prof. Ciro Amato, è docente a contratto di Ecologia integrale e Nuovi Stili di vita, (a.a. 2021/2022);

Finalità dell'insegnamento e apporto specifico:

  • offrire, all'interno di una prospettiva transdisciplinare, conoscenze e abitudini rinnovate ma anche nuove, in grado di apprezzare e mettere a frutto il paradigma dell'ecologia integrale;
  • fornire un livello di approfondimento culturale e scientifico necessario alla creazione di nuovi stili di vita, declinati in comportamenti, nuove scelte personali e civiche finalizzate a nuove pratiche di cura responsabile;
  • articolare lo sviluppo di una nuova cittadinanza ecologica capace di coniugare insieme la ricerca della giustizia sociale e la preoccupazione per la casa comune;
  • arricchire la formazione professionale nel campo pedagogico, psicologico e comunicativo, in modo che possano essere praticati approcci scientifici e interventi coerenti alla luce di un nuovo umanesimo ecologico;
  • scoprire insieme - docenti e studenti - nuovi linguaggi e nuove azioni per affrontare la grande sfida culturale, spirituale ed educativa che apre il paradigma dell'ecologia integrale.

Prerequisiti richiesti per la partecipazione
Una conoscenza minima della Lettera Enciclica Laudato sì.

Competenze

  • Interpretare i segnali della crisi ambientale odierna proponendo un possibile cambiamento nei comportamenti individuali e collettivi
  • argomentare sulla "sostenibilità" degli stili di vita, nella loro incidenza sulla crescita e maturazione personale e sociale
  • saper impostare una essenziale progettazione di ecologia integrale in diversi ambiti del mondo lavorativo, associativo, educativo, formativo, ricreativo

Abilità

  • Individuare e riconoscere i legami fra crisi sociale e crisi ambientale
  • cogliere in una prospettiva transdisciplinare quei costrutti che sono alla base dell'ecologia integrale
  • sviluppare un approccio critico sull'ecologia integrale, sapendone cogliere intrinsecamente la complessità

Conoscenze

  • un'informazione scientifica, una presa di coscienza e un approccio di prevenzione dei rischi ambientali;
  • una critica dei "miti" della modernità basati sulla ragione strumentale (individualismo, antropocentrismo deviato, progresso indefinito, concorrenza, consumismo, mercato senza regole);
  • una riconfigurazione dei diversi livelli dell'equilibrio ecologico: quello interiore con sé stessi, quello solidale con gli altri, quello naturale con tutti gli esseri viventi, quello spirituale con Dio.

qui il link alla pagina esclusiva

https://www.iusve.it/corso-opzionale-ecologia-integrale



SICUREZZA ALIMENTARE

Il ns istituto ha contribuito a costruire questo documento internazionale sulla sicurezza alimentare e la giustizia in agricoltura, in vista del prossimo summit dell'Onu sul cibo che si terrà a Roma in novembre 2021 alla Fao.
Il rispetto dell'agricoltura familiare, delle piccole imprese, la riduzione dell'uso di pesticidi, la creazione di mercati locali connessi, l'indipendenza degli agricoltori dall'industria biotecnologica sono temi trattati nel documento che vedete a fianco e che potete reperire qui: https://www.humandevelopment.va/it/vatican-covid-19/newsletter/ecology.html</div>


 


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WEBINAR SULLA BIODIVERSITA' 

Il 20 Aprile 2021 siamo stati partner co-organizzatori del seminario sulla biodiversità di cui vedete la foto a lato. Gli speaker sono stati di eccezionale rilevanza. 

Partecipiamo a supportare le decisioni della  Cop 16. 

News e blog dell'Istituto

Con grande gioia annunciamo che l'Isvumi è stata scelta, nella persona del Direttore, quale partner dell' Istituto Universitario salesiano di Venezia (IUSVE) per realizzare un corso universitario di ecologia integrale.